28.02.2015 12:15
Ester si sfoga con l'amica, ed insieme decidono di investigare sull'identità del ragazzo che l'ha baciata in strada.
IL GIORNO DOPO.
Ester alle 7:30 del mattino si sveglia e per le otto e mezza in punto è al suo negozio di abbigliamento. Dopo aver sbrigato un paio di clienti, Ester vede entrare un cliente affascinante e misterioso, vestito elegantemente, ma con l'aria familiare. Dopo che ella lo ebbe guardato per un po', si accorse che quel misterioso ragazzo era la stessa persona del famigerato bacio. Il ragazzo, entrando, aveva salutato in modo molto educato (<Buongiorno, signorina. Desidererei un paio di jeans.>). La ragazza invece lo ricambia in modo scortese: <Ancora voi?>, mentre egli risponde sempre con lo stesso tono educato: <La sto importunando,per caso?>. Ester, arrossendo, risponde: <No,no, affatto! Venite,il capo che desiderate è esposto da questa parte! Che taglia?> Ma il ragazzo a questo punto stupisce Ester con una risposta fuori luogo: <Scusatemi, devo proprio scappare! Ritornerò questo pomeriggio stesso!> Ester, arrossendo ancora una volta,esclama: <Va bene. Come volete! Ma...aspettate! Il vostro nome?> E il ragazzo, uscendo dal negozio risponde:<<Mi chiamo Lucas. E datemi del tu!>> Così Ester risponde: <<Va bene! Ciao Lucas!>> mentre Lucas da lontano, ormai, le risponde: <<Ciao Ester!>> E,quando Lucas ormai non si distinse più nella folla di Milano, la ragazza borbottò fra sè e sè: <<Come diavolo fa a sapere come mi chiamo se non mi sono presentata?!!?>>
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